Lo sport dalla piscina alla palestra in acqua. A Ferrara un convegno sui nuovi impianti

di Valentina Mosca

FERRARA – Si è tenuto mercoledì 4 marzo presso la Sala Consiliare del Castello Estense di Ferrara il convegno "Le idee dell'Uisp per gli impianti natatori. Dalla piscina alla palestra in acqua". Alla presenza di un nutrito pubblico, composto da presidenti di associazioni sportive, presidenti e dirigenti Coni e rappresentanti delle istituzioni, esponenti locali e nazionali dell'Uisp nonché personalità del mondo politico, sanitario e universitario della città di Ferrara, si è discusso dell'innovativa proposta Uisp in merito agli impianti natatori.

"Nell'ambito della nostra campagna congressuale - ha precisato Manuela Claysset, presidente del Comitato Uisp di Ferrara - abbiamo deciso di tenere una serie di incontri aperti anche ai non addetti ai lavori per discutere di diversi argomenti. Tra questi, il tema dell'impiantistica sportiva è sicuramente nel novero di quelli che ci stanno più a cuore. Credo - ha aggiunto la Claysset - che uno dei compiti fondamentali dell'Uisp, associazione estremamente radicata e presente sul territorio, sia quello di fare proposte innovative e ritengo che questa sia una grande opportunità per far conoscere alcune idee sugli impianti natatori che si stanno realizzando in molte realtà e potrebbero svilupparsi anche nel nostro capoluogo".

L'ambizioso progetto delle "Palestre in Acqua", esposto dal responsabile tecnico del progetto nazionale "Spazi di sport" Luciano Rizzi, oltre a cogliere le trasformazioni dello sport nel nostro paese nasce con l'obiettivo di dare risposte ai cittadini, sempre più bisognosi di impianti dove coltivare il proprio benessere sia fisico che psicologico. Il modello di piscina che emerge dalle riflessione dell'Uisp è quindi quello di un impianto sostenibile ed ecologico, che sia parte della città e rappresenti un luogo all'avanguardia dove praticare sport acquatici ma nel quale trovare anche un punto di scambio per la pratica di altre attività nell'ambiente circostante. Un progetto di movimento, incentrato su attività a basso gesto tecnico che siano quindi praticabili da tutti e per tutta la vita.

Questo innovativo progetto, già diventato realtà in alcune città italiane e che si pone l'obiettivo di rivoluzionare gli stili di vita dei cittadini, è stato approvato anche nel comune di Poggiorenatico, che nel giro di qualche anno sarà dunque dotato di un nuovo impianto multidisciplinare tracciato sul modello descritto. Tra le proposte avanzate da Rizzi anche quella di un progetto di Palestra in Acqua da sviluppare nella zona della piscina di via Bacchelli e del Parco Urbano, ambiente naturalmente predisposto per diventare un luogo ideale per la pratica degli sport.

Da sempre l'Uisp afferma che le amministrazioni hanno il compito di sostenere lo sport dei cittadini quale pratica di benessere. Il convegno di mercoledì ha rappresentato un ulteriore momento di riflessione per sottolineare e ribadire l'importanza di investire nello sport anche in un momento di crisi come quello attuale. "D'altronde - ha affermato il direttore generale dell'Ausl di Ferrara Fosco Foglietta - dobbiamo ricordare sempre che ogni euro investito nello sport corrisponde a più euro risparmiati in ambito sanitario". "È ferma intenzione dell'amministrazione provinciale - ha dichiarato inoltre l'assessore allo Sport della Provincia di Ferrara Angela Poltronieri - quella di sollecitare l'attenzione generale sulle questioni sportive. Tutti i comuni si stanno attivando per tenere conto degli spazi dello sport e di una progettazione che possa modificare l'idea oggi diffusa dell'attività motoria. L'auspicio è che ci siano altre iniziative come questa per pensare e ripensare gli spazi dei cittadini".

"Questo convegno - ha ricordato la responsabile delle attività Uisp di Ferrara Paola Bottoni - è solo la prima di una serie di incontri che si terranno nei prossimi mesi. Il 18 aprile a Copparo ci sarà infatti un incontro sulle politiche rivolte agli anziani, tematica molto cara alla nostra associazione che già da diverso tempo sta sviluppando il progetto della ginnastica a domicilio. Nei mesi di aprile e maggio invece, tra Codigoro, Portomaggiore e Cento, si discuterà di politiche giovanili, dell'integrazione e della percezione diffusa del significato della parola benessere".